La nostra simulazione: la F1 dovrebbe puntare sull’imprevedibilità delle qualifiche

Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Partito in prima fila, in Ungheria Montoya supera Schumacher durante i pit stop e sembra avviato verso una facile vittoria quando la rottura del semiasse lo estromette dalla competizione, con il sospetto che il guasto sia addebitabile al contatto con un apparecchio di raffreddamento durante il giro di uscita dai box. Si è deciso, in maniera quasi calcistica, che il pesce puzza sempre dalla testa e si è accompagnato alla porta Binotto, diventato suo malgrado il simbolo del declino ferrarista. Il meteo dinamico era una di quelle caratteristiche di Gran Turismo 5 annunciate e poi smentite. Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio. Con la 24 ore ora tutti i fan delle corse potranno per la prima volta avere la possibilità di guidare tutte le versioni della leggendaria Nordschleife l’icona dei circuiti di corsa europei sulla propria PS3.

FORMULA 1 Altro capitolo della soap opera Red Bull Questa volta è il progettista Adrian Newey il protagonista: il fautore dei successi della casa anglo austriaca sta negoziando l’addio immediato per poter lavorare con una nuova squadra nel 2025 Stanco delle lotte di potere, Newey vuole un’altra sfida e un clima più tranquillo La Ferrari aveva già mosso le sue pedine nelle ultime settimane

Un’auto si evolve in base al feedback del pilota, è una parte significativa dello sviluppo. Quando l’americano tenta finalmente di impostare la curva il contatto è inevitabile e le due vetture finiscono violentemente contro le barriere. Newey inoltre sarebbe costretto a rispettare un periodo di gardening previsto dal regolamento. Scritti per Roberto Bin. Nella prima parte della stagione, a soffrirne è soprattutto la Red Bull, il cui dominio in termini di velocità e prestazione secca è contrastato sia dai suddetti problemi di gomme che da una serie impressionante di guasti, soprattutto al propulsore Renault. Ma per il mago della Red Bull la pista più affascinante sarebbe la Ferrari, che non è in grado solo di soddisfare le sue richieste economiche, visto che metterebbe sul piatto anche progetti diversi dalla Formula 1. Molto si è discusso riguardo la scia di Hulkenberg, alla fine rivelatasi decisiva, proprio all’inizio dell’ultimo tentativo in Q3. Il «problema» con Max è il carrozzone piuttosto ingombrante che si porta dietro, ovvero il padre Jos e Helmut Marko. Gran Tursimo 5 arriverà il 3 Novembre 2010. «Abbiamo aumentato la capacità elettrica. Di Umberto Varoli Langhirano, 20 maggio 2021 I gravi problemi della Massese, strada principe del Prosciutto di Parma, riempiono tristemente di notizie troppo spesso anche tragiche, le pagine dell’informazione locale.

I fattori pro Ferrari

Il miglioramento della Rossa rispetto allo scorso anno è evidente, anche in termini di gestione delle gomme, e questa evoluzione influenza anche le strategie. Una di queste è sicuramente la https://peshawafactory.com/2024/06/30/come-trovare-la-ferrarinewey-vicini-laston-martin-gioca-lultima-carta-giusta-per-il-tuo-prodotto-specifico/ McLaren. Un risultato positivo, considerando che l’obiettivo era il quinto posto, caratterizzato da ottimi sorpassi. Dopo aver perso il comando durante i pit stop, una ripartenza lenta lo vede però retrocedere al quarto posto dietro le Penske e Kanaan, che lo precedono fino al traguardo. Come raccontato in occasione della recente intervista a «Beyond The Grid», la prima occasione in cui Newey è stato vicino a poter collaborare con la Ferrari è stato nel 1993, poche settimane dopo l’approdo a Maranello di Jean Todt, con il francese che negli anni successivi avrebbe dato vita assieme a Michael Schumacher e al duo tecnico costituito da Ross Brawn e a Rory Byrne ad un equipe tecnica che avrebbe regalato al Cavallino ben cinque titoli piloti consecutivi dal 2000 al 2004 e ben sei titoli costruttori dal 1999 al 2004. Tornato in gara ai limiti della zona punti, Montoya è poi costretto ad abbandonare da altri problemi tecnici. Max tri campione del mondo.

Newey e la Ferrari: la garanzia si chiama Lewis Hamilton

Horner ha previsto l’incidente tra Verstappen e Norris: «Molto frustrante». Newey imo ha + esperienza in vari settori del motorsport e riesce a sviluppare concetti ideati da altri. Queste le parole di Kazunori Yamauchi responsabile di Polyphony Digital, dichiarate in un intervista sul Playstation. Ne vedremo sicuramente delle belle di qui in avanti. Ci crede anche Sam Schmidt, che raddoppia gli sforzi schierando una seconda vettura per il campione IndyLights Tristan Vautier. Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi. I due battagliano anche a Indianapolis, dove Juan parte in prima fila, è competitivo per tutta la gara e nel finale approfitta dei problemi dell’americano per chiudere secondo dietro Tony Stewart. Registrati utilizzando un Account esistente. Il Tommaso pessimista, invece, dice che non funzionerà. Un’opportunita’ inattesa per Andretti che della crisi dei francesi potrebbe approfittare per entrare finalmente nel circus. Il timore di perdere molti punti in qualifica obbligherebbe le scuderie alle sostituzioni delle componenti delle power unit solo a fronte di reali rischi in termini di affidabilità. Al sabato, sprint race al mattino e qualifiche per la main race al pomeriggio, domenica gara come al solito. Quando, una decina di anni fa, qualcuno decise che era il momento di riportare la Formula 1 negli USA, dopo i disastri del decennio precedente, non si immaginava certamente che l’operazione avrebbe avuto un enorme riscontro di pubblico, specialmente dopo i primi anni di rodaggio, caratterizzati anche da difficoltà economiche. L’affaireChristian Horner, nonostante l’indagine interna alla Red Bull si sia conclusa con un nulla di fatto, non accenna a placarsi.

Gran Turismo 5 potrebbe includere le moto

Questo movimento potrebbe rappresentare un passo cruciale per la squadra britannica nel loro tentativo di avanzare nella griglia di Formula 1. Se a Spa era stato Norris a provarli durante le libere, nel weekend di Monza era stato il turno del compagno di squadra godere delle ultime novità, mentre sulla monoposto di Lando era stato montato il vecchio pacchetto per completare il confronto dei dati. 2002 2007: F1, McLaren. Resta Website andrà alla Mercedes. Questo pezzo doveva uscire sabato 11 dicembre, il giorno prima del Gran Premio di Abu Dhabi, ultimo appuntamento del Mondiale 2021 di Formula 1. Da quando ha annunciato il ritiro, mi sembra di vedere un nuovo Sebastian Vettel. Tattica di gara da rivedere e dalla quale imparerà per il futuro anche perché montando la S dietro aveva tutto il tempo di finire a podio, come ha poi fatto Marc Marquez. Il maggior segno della sua guida al limite è rappresentato dal warning rimediato per via di qualche track limit di troppo. Qualche piccola incertezza la posso assegnare a Tsunoda, ottavo al traguardo, che è stato forse più realista del re ed ha girato talmente lento che ha rischiato di essere doppiato due volte. Poi che quest’anno Sainz abbia iniziato meglio non cancella il pregresso.

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@TheGEZ Già è una cosa SCANDALOSA, dovrebbero farli trasferire quando vogliono o al massimo fargli finire la stagione e poi liberi tutti. I team ormai pensano abbondantemente al 2024 e anche gli ultimi sviluppi sono ormai finiti. Binotto lascia la Ferrari dopo 27 anni, 25 dei quali passati in F1, passando per i Mondiali di Jean Todt, Michael Schumacher e Kimi Raikkonen e le delusioni delle coppie Stefano Domenicali/Alonso e Maurizio Arrivabene/Vettel. «I simulatori sono uno strumento importante oggi, convincere i piloti a portare il loro feedback in pista è molto importante. Fin da piccolo Simon esprime un vivace interesse per le 4 ruote, che porta all’acquisto del suo primo go kart a 7 anni e all’esordio agonistico a 10. Non va meglio a Road America, dove Kenny conquista la pole ma la gara è stravolta dalla pioggia torrenziale, portando a diverse strategie. Infine, a proposito di Sainz, ha senso liberarsi di un pilota come lui, 9 anni più giovane di Hamilton, capace di cogliere solo 6 punti in meno di Leclerc nel 2023 e chissà come sarebbe finita senza tombino. E l’incertezza non può derivare solo dalle gomme o dall’uso del DRS. Vi autorizzo al trattamento dei miei dati per ricevere informazioni promozionali mediante posta, telefono, posta elettronica, sms, mms e sondaggi d’opinione da parte di RCS Mediagroup S. Dopo il fiasco di Indianapolis, che vede i team Michelin disertare la corsa, la F1 torna in Europa per il GP di Francia, dove Montoya parte in mezzo al gruppo e giunge fino in zona podio quando si ritira per problemi al cambio, dovendo prima sopportare il sorpasso ai box di Raikkonen, partito più indietro e con un maggior carico di carburante. Entrambi vengono però presto squalificati per irregolarità delle prese d’aria dei freni. Tutto cio di buono fatto in F1 sarebbe GB e tutto il peggio IT. Ci abbiamo però lavorato e credo che nelle curve lente la macchina sia migliorata.

Classifica Campionato Piloti 2022

Una possibilità garantita dal regolamento, per cui, tuttavia, è generalmente richiesta la presenza di un delegato della Federazione che verifichi che le nuove parti montate sulla monoposto rispettino i parametri imposti dalle varie direttive. Dopo un inizio difficile, il 1997 è trionfale per il duo Zanardi Nunn, con l’italiano che centra il titolo con una prova d’anticipo, regalando al suo ingegnere anche la vittoria alla Michigan 500, uno dei pochi allori che ancora gli mancava. Anche oggi non hai preso le medicine. «A presto per maggiori notizie. Perché tu o qualcun altro sta leggendo Corriere. Anzi secondo alcuni rumors delle ultime ore addirittura in dirittura d’arrivo la firma per Maranello da parte di Newey. Puoi solo dirci quanto ti stai divertendo a correre in questo momento. Forse si sono incaponiti troppo nel concetto 2022 zero–pod, tanto che è saltata qualche testa ed è tornato a pieno regime Allison. Newey inoltre sarebbe costretto a rispettare un periodo di gardening previsto dal regolamento.

DopoGP F1 2023, Monza – Ferrari MOLTO meglio del solito Ma vince MAX

Leggi anche: Clamoroso: Antonelli in Williams già da Imola. Una storia d’amore, un’unione a trecentosessanta gradi: affettiva e professionale sempre uniti. Inoltre, fa riflettere il timing del siluramento, ufficializzato il 10 gennaio, che coincide più o meno con il periodo in cui, dopo il lavoro al simulatore, i prototipi delle vetture vengono portati in galleria del vento, e dove si ha quindi il primo riscontro «reale» della bontà o meno del progetto. F1 formula1 f12024 formula1it formulauno racing race grandprix gp scuderie scuderief1 calendariof1 granpremi classificaf1 newsf1 f1news AustrianGP. Cosa che ha permesso ad altri sodalizi di definire procedure efficaci che, alla lunga, hanno contribuito a rendere più pesante il divario generale accumulato dai primi della classe. E avviando in modo scoppiettante la nuova collaborazione con il team EGR. Male ma non malissimo Alpine che conferma a Imola quantomeno di non essere più la cenerentola del campionato. Dopo un week end incolore a Watkins Glen e un poco entusiasmante 11° posto a Nashville, Buddy Rice gli soffia poi l’ottava piazza all’ultimo giro a Mid Ohio. Tempo una settimana e la Formula 1 sarà di nuovo in pista. Allo stesso tempo ha promosso un «giovane» dando fiducia a Jain Ravin, ingegnere britannico classe 1995 di origini indiane. Dopo le vagonate di illusioni invernali sulla macchina, altre vagonate con Newey. Tuttavia, secondo il The Telegraph, anche l’Aston Martin è fortemente interessata ad assicurarsi i servigi di Newey. Adrian Newey, quindi, è al contempo un’opportunità, una grandissima opportunità, ma anche un rischio.

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Avrete già capito di cosa si tratta, ovvero della conclusione dell’altra metà della telenovela sopracitata. I due inanellano una lunga serie di sorpassi, ma poi Montoya perde il contatto scivolando sull’olio lasciato da Pizzonia. Verstappen, Perez, Alonso, Sainz, Gasly. 3 svedese e dopo un inizio stentato la seconda parte lo vede vincere una corsa e portare a casa altri podi. Un genio chiamato Adrian Newey. Potrebbe giocarsi la vittoria, ma in una chicane veloce la reazione a una sbandata improvvisa di Dixon scompone la sua Dallara, che finisce nella sabbia perdendo un giro. Dopo aver lasciato l’IndyCar, Tomas si è trasferito in Inghilterra lavorando nell’impresa agricola condotta dal padre. Quello che ormai è chiaro è che alle spalle della Red Bull c’è un gruppo vivace di scuderie che salgono o scendono in classifica a seconda delle circostanze, regalando quella vivacità che manca nel team di vertice. Liberty Media mostra agli spettatori un sorriso a trentaquattro denti. Si, il più forte di sempre che viene sempre sverniciato dal compagno di squadra Russel. Le cronache raccontano di un Beltoise che si ritrova casualmente in testa alla gara poco dopo il via e che poi guida sulle uova per tutto il GP mentre dietro gli altri si eliminano a vicenda. Si può, timidamente, ipotizzare che Mercedes e Red Bull restino le forze egemoni e che la Ferrari, dopo anni di buchi nell’acqua e gli ultimi 2 spesi a ribadire che si era concentrati sul 2022, possa provare a fare da terzo incomodo.

Un passo oltre il sorriso: i benefici de…

E forse questo può aiutare a capire le loro decisioni. L’ingegnere britannico classe 1958 ha iniziato a lavorare nel mondo delle corse all’inizio degli anni ’80 e ha portato al successo nel Circus la Williams, la McLaren e la Red Bull. Infine ha gestito al spinosa faccenda relativa ai rinnovi, necessaria a dare continuità all’ottima coppia di piloti in essere. Leggi anche: Nuovo sistema di punti in F1. Si tratta di una notizia di un certo peso, visto che la Ford è il terzo motorista più vincente di sempre in F1 con 10 Mondiali Costruttori i primi due sono Ferrari con 16 e Renault con 12 – anche Mercedes è a quota 10 vinti tra il 1968 e il 1994 e suddivisi tra Lotus, Matra, Tyrrell, McLaren, Williams, Brabham e Benetton. L’esposizione dei piloti oggi è enorme, i social media hanno un impatto grandissimo e la Formula 1 è in una forma splendida. Altrimenti, fai clic su «Continua a leggere qui» e assicurati di essere l’unica persona che visualizza Corriere. Fortunatamente, con il passare dei giri le difficoltà incontrate nel corso della prima tornata si erano man mano ridotte, ma l’aver perso così tante posizioni nelle fasi iniziali aveva causato ulteriori problemi. La monoposto della scuderia di Milton Keynes ha raggiunto quota 11 vittorie consecutive nella stessa stagione, così come fece la McLaren MP4/4 nel lontano 1988. Per fare un esempio, in NBA ci sono 2 squadre Boston Celtics e Los Angeles Lakers che si sono equamente divise 34 dei 75 campionati finora disputati. Ma visto che sei un hater ferrari perchè non cambi nick.

Ultima classificazione

In sostanza: se Red Bull Racing ha dimostrato di non essere una mera transazione di marketing, Sheldon Strulovitch, al secolo Lawrence Stroll, vuole dimostrare con tutte le sue forze che Aston Martin non è un’operazione nostalgia come la fallimentare esperienza del brand Jaguar a cavallo del terzo millennio. A metà stagione l’ingegnere inglese ritorna quindi al team Ganassi, che aiuta a ritrovare competitività dopo una serie di corse deludenti. L’anno dopo, invece, l’Italia era stata una delle poche squadre a presentarsi al gran completo per la VNL: alla fine era arrivata la vittoria, ma avete letto poche righe sopra com’è andata qualche mese dopo ai Mondiali, vinti nuovamente da una Serbia trascinata dalla recuperata Boskovic a cui era stata «risparmiata» la VNL, guarda caso. Dopo la trasformazione da Racing Point nello storico marchio inglese ci si attendeva un cammino più lineare. Ricordiamo, infatti, che all’epoca una vittoria valeva 9 punti ed era in vigore un cervellotico sistema per cui, in classifica iridata, contavano solo i 7 migliori risultati delle prime 8 gare e i 6 migliori delle ultime 7. Non è nemmeno la persona che fece impazzire Ron Dennis quando ristrutturò completamente il suo ufficio alla McLaren in un weekend, perché lo trovava di un colore deprimente. A Matt, eddacce n’tajo con sto «più forte di sempre». Non perderti tutta la nuova stagione di Formula 1® e di MotoGP™ in diretta streaming solo su NOW.

GP Spagna: Hamilton vola nelle seconde libere, Sainz insegue

Il tentativo di riprendersi la posizione alla staccata successiva finisce poi con una chiusura secca del tedesco e l’ala anteriore della Williams distrutta. Il pilota spagnolo ha vinto a Melbourne da separato in casa Ferrari. Dieci anni dopo, a dominare questo sport è Verstappen, inarrestabile anche a fronte del meteo capriccioso che ha condizionato il weekend di gara di Zandvoort. Già, perché dopo la stagione 1979, corsa con la Brabham, l’austriaco si era ritirato dalla F1. Dopo il valzer del mercato piloti, che ha tenuto banco per gran parte dell’inverno, e che continua tutt’ora a far parlare il paddock, è ora il mercato dei tecnici a far saltare il banco. Gira su tempi altissimi. In teoria, sarebbe dovuto essere il Mondiale, non questo post il primo di una nuova era. Possibilmente aprendo un ciclo. Il tedesco domina la prima parte del Mondiale e ha già 37 punti di vantaggio dopo 7 gare nel frattempo si era passati a 10 punti a vittoria, ma viene squalificato per 3 gare in seguito a un’inutile smargiassata sorpasso a Hill durante il giro di ricognizione e conseguente stop and go ignorato su consiglio del team principal Flavio Briatore e dal GP del Belgio per una discutibile penalità tecnica il fondo della vettura si era consumato in seguito a un’uscita di pista ed era risultato essere qualche millimetro più sottile del consentito. Entrambi veloci, razionali, con competenze tecniche, capaci di capire quando spingere e quando correre in maniera più conservativa a seconda della situazione e dell’usura dei componenti e, soprattutto, insofferenti verso compagni di squadra più veloci. Perché prendesse il suo posto. A parte che non si tratta di un elemento contundente, che si era anche staccato, ma se un pilota di F1 non fosse in grado di guidare senza uno specchietto allora dovrebbe cambiare mestiere. © 2024 Formulacritica Cambia impostazioni privacy. Se Lewis avesse,come sostenuto da molti qui,un ruolo centrale nell’arrivo di Newey, Lec non rischierebbe di trovarsi confinato ad un ruolo di secondo piano,con Ham in così stretto rapporto con il DT.

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Ospite di Diletta Colombo ed Emiliano Perucca Orfei è Paolo Filisetti, analista tecnico della Gazzetta dello Sport. Stiamo parlando di una roba tipo Del Piero all’Inter, Totti alla Lazio, Magic ai Celtics, Larry Bird ai Lakers. Marchio più ricco no, ci sono i dati finanziari che parlano chiaro, per il più famoso e desiderato, non è dimostrabile. Mi fa molto piacere vedere in pista due piloti che nelle formule minori hanno venduto cara la pelle facendosi dare del «lei» come Oscar Piastri e Nyck de Vries che già in occasione del GP d’Italia a Monza ci ha dato un primo assaggio del suo potenziale conquistando, al debutto, il nono posto con la poco competitiva Williams. In gara 2 si rivede invece Will Power, che supera abilmente il compagno in una ripartenza, precedendolo sul tragardo dopo aver raccolto il comando da Castroneves, beffato da una bandiera gialla. Intervista alla coordinatrice. Anche in casa Red Bull non si era trattato di una giornata da ricordare, non solo perché davanti a tutti sul gradino più alto del podio vi era quello considerato come il team junior, ma anche per il ritiro di Max Verstappen e la brutta prestazione di Alex Albon, seppur per quest’ultimo vi fossero delle attenuanti. Questo, unito a un contratto in scadenza e all’arrivo non più procrastinabile di Josef Newgarden, non lasciano scelta a Roger Penske e Tim Cindric, che per il 2017 possono offrire a Montoya solo un programma part time incentrato sul mese di maggio, con la prospettiva di un impegno a tempo pieno nel 2018 nel nuovo programma IMSA. Wolff ha profondi rimpianti in Austria: «La cosa più stupida in 12 anni di Mercedes». Così in una nota il responsabile del Dipartimento Lavoro di Fratelli d’Italia e presidente del circolo ‘Pino Rauti’ Milano, Flavio Palumbo. Si va quindi a Suzuka con Irvine a +4 su Hakkinen: il finlandese ha comunque il destino nelle sue mani, perché, avendo vinto più gare di Eddie, se vincesse anche in Giappone sarebbe nuovamente Campione del Mondo indipendentemente dal risultato del rivale. Dopo il divorzio dalla Red Bull, il futuro in Ferrari è più vicino. In qualifica, sul nuovo circuito, ottiene la pole rifilando quasi un secondo a Irvine, ma, in gara, lo lascia passare e fa da tappo a Hakkinen, che arriva terzo.

Luigi Belfiore

Ma sono accadute delle cose nel frattempo», haaggiunto. È il messaggio dal muretto Red Bull per Verstappen, si aspettano precipitazioni forte negli ultimi dieci giri. Dietro la lotta si fa interessante con tutti gli altri team in grado di lottare nel gruppone con forse leggermente più avvantaggiate Alpine, che ha avuto qualche problema meccanico, e Aston Martin che sta già pensando a come cambiare la monoposto nelle prossime gare. Un feroce critico dei motori Renault del cliente in partenza, il. La scuderia di Woking viene quindi squalificata dal Mondiale Costruttori, ma i piloti non vengono colpiti Hamilton per mancanza di prove, Alonso per l’immunità sopracitata e possono quindi continuare a lottare per il titolo Piloti. Il 65enne britannico sarebbe stato avvistato all’aeroporto di Bologna, a soli 40 chilometri da Maranello, sede della Ferrari. Si è preso sulle spalle il peso della F1, di tutti i piloti, e ha cominciato a criticare tutto ciò che non gli piaceva e che, presumibilmente, non piace a quasi tutti i piloti. Da un circuito storico all’altro , si parte dall’Enzo e Dino Ferrari di Imola per arrivare all’iconico cittadino del Principato di Monaco. Passa qualche tempo e viene diramata la lista preliminare delle convocazioni per gli Europei. Il degrado sarà un fattore per tutti e su questo la Ferrari aspetta la gara per vedere se le scelte di setup avranno pagato. Made with ❤ by TELandCO. Le concorrenti sono talmente vicine tra di loro da rendere decisivi fattori come il layout della pista, le condizioni dell’asfalto e le strategie. Pete, alle spalle di un ben più veloce Bourdais. Secondo il media tedesco, Newey è stato recentemente avvistato nei pressi di Maranello, sede della Ferrari.

Euro 2024 Live: l’Inghilterra elimina la Slovacchia ai supplementari, Spagna Georgia 4 1

Sto incrociando anche i peli del naso. Horner assicura che non c’entrano la sua vicenda personale e le guerre di potere che ne. L’endorsement del progettista di Stratford upon Avon è molto importante e indica, al di là di certe ritrosie reazionarie, che la Formula Uno sta quantomeno provando a fare i passi giusti per non rimanere nella sua torre d’avorio tecnica. 2015: Team Ganassi, direttore tecnico Nascar. Ma cosa ne pensano i progettisti della direzione tecnica che la F1 sta prendendo. La Rossa non è riuscita a trovare una configurazione adatta per l’alto carico aerodinamico, l’obiettivo è fare più punti possibili giocando in difesa.

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Il tabellone, rispetto all’edizione precedente, è meno benevolo e al penultimo atto ci tocca nuovamente la Turchia. Il posto di Russell in Williams è stato preso da Alexander Albon, 26enne tailandese già visto tra il 2019 e il 2020 su Toro Rosso e Red Bull e ancora legato ai «bibitari» cit. SP: È cambiato un po ‘in questo senso. «Onestamente credo che siano situazioni diverse – spiega Mattia Binotto , perché credo che Red Bull abbia scelto delle ali diverse dalle nostre e, quindi, la questione è di natura aerodinamica. «Gazzetta dell’Emilia and Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. Il pilota ha perso la concentrazione, e poi il team principal si è scusato. Gli alti e bassi sugli ovali proseguono poi con una corsa problematica a Milwuakee, cui segue la bella rimonta dell’Iowa, dove Simon parte ultimo, perde un giro nelle prime fasi ma poi recupera, risalendo a suon di sorpassi fino al quinto posto finale. Montoya si presenta quindi a Indy con tre punti da recuperare. La Red Bull, sull’orlo della disperazione, richiama Verstappen per una seconda sosta e gli monta delle gomme nuove, sempre con mescola dura: l’olandese recupera terreno su Hamilton, ma a un ritmo troppo blando per impensierirlo. Di questo e molto altro si è parlato nella nuova puntata di DopoGP, l’approfondimento di Automoto. I successi in campo nazionale e continentale non si fanno attendere e portano alla partecipazione al campionato mondiale junior nel ’90, in cui Juan Pablo fa la conoscenza di un coetaneo brasiliano che incrocierà ancora lungo la sua carriera, Helio Castroneves.

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Lo svedese conserva un piccolo margine in classifica, ma dopo Rockingham l’inerzia sembra tutta dalla parte del campione in carica, che fa punteggio pieno sulle strade di Houston Kenny è solo settimo e chiude virtualmente la questione a Laguna Seca, dove Kenny è costretto al ritiro da un contatto con Gugelmin. Sembra aver perso definitivamente il tocco magico il team di Brackley che non riesce a sfornare una vettura competitiva ormai da tre anni. Di questo e molto altro si è parlato nella nuova puntata di DopoGP, l’approfondimento di Automoto. E’ poi tripletta in Utah dopo un’altra battaglia con le P1, nettamente più veloci nel lunghissimo rettilineo d’arrivo ma staccate dopo le soste, al punto che il francese chiude in prima posizione nonostante un 720° negli ultimi giri. Mentre della serie «chi la fa l’aspetti» ora è la Ferrari che deve guardarsi dalle avance degli avversari per uno degli artefici dei successi della SF 24, Enrico Cardile. I salvataggi durante le endurance sono al momento in sviluppo. Jordan è sempre stato poi un grandissimo affarista – nel trasferimento di Eddie Irvine dalla Jordan alla Ferrari riuscì a spillare a Maranello 4 milioni di dollari di penale – e dunque non stupisce la sua presenza al tavolo delle trattative Red Bull. Aspetto che durante sorpassi o la semplice difesa della posizione in gara si è fatto sentire eccome. Dopo aver già notato le qualità di Pagenaud nelle stagioni precedenti, un colloquio con Derrick Walker e Rob Edwards lo convince definitivamente a ingaggiare il francese. La direzione cosa ha deciso l’orario della ripartenza: 17. Una corsa consistente lo vede poi occupare a lungo il terzo posto a Phoenix dietro Kanaan e Dixon, quando nel rallentare per l’incidente di Buhl viene travolto da Franchitti, che non si avvede dello sventolare delle bandiere gialle.

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L’Aston Martin ci ha provato mettendo sul piatto un fuoco di soldi per accaparrarsi la coppia Newey Verstappen, ma il rinnovo pluriennale di Fernando Alonso sembra aver raffreddato questa pista, mentre la Mercedes, altra candidata evidentemente a prendersi il progettista di anni 65, al momento non sembra dare le giuste garanzie sotto l’aspetto tecnico e per quanto concerne la line up di piloti. Questo recupero costringe Max alla perfezione di cui sopra ma è proprio questo il maggior merito di Lando: aver finalmente messo pressione al pluricampione e costringerlo agli straordinari. Un incidente per cedimento meccanico a Michigan, problemi elettrici a St. Salvato nella pagina «I miei bookmark». Lo svedese chiude comunque al secondo posto una stagione condizionata da incidenti e problemi di gomme ma comunque resa indimenticabile dal successo alla Indy500. A Suzuka, penultimo appuntamento, Schumacher sta agevolmente conducendo la gara, ma subisce il primo guasto al motore da 6 anni a questa parte, ed è costretto a cedere gara e, de facto, Mondiale all’asturiano. 2002: Team Green, Ingegnere di pista di Dario Franchitti – 4° posto finale, 3 vittorie Montreal, Rockingham, 1 pole. Il buon carico aerodinamico raggiunto da Ferrari e McLaren fa pensare a un’altra gara molto serrata, ma oggi si comincerà a capire qualcosa e domani le qualifiche avranno un grandissimo valore, come di consueto nel Principato. Visto recentemente durante l’E3 2009, GT5 è ormai atteso da parecchio tempo dai fan. Il colombiano affronta quindi le ultime quattro gare dalla quinta posizione in classifica, ma la rincorsa al titolo si esaurisce a Talladega, dove arriva un 19° posto, e in Texas, dove un incidente con Carl Edwards pone fine ai giochi. Pur avendo tratto ispirazione da alcuni concetti di marca Red Bull, che è il progetto dominante in questa era della Formula 1, a Maranello stanno provando a portare avanti una propria impostazione originale.